Liguria

Teatro Cantero di Chiavari, per salvataggio interviene Regione

Contributo da 2 milioni da fondo strategico a Comune

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 15 MAR - Potrà 'salvarsi' lo storico teatro Cantero di Chiavari, chiuso da anni e in vendita per circa 2 milioni di euro. Oggi a Chiavari il governatore Giovanni Toti, il presidente di Duferco Antonio Gozzi e il sindaco Federico Messuti con i sindaci e i rappresentanti del comprensorio chiavarese si sono incontrati per decidere l'acquisizione che avverrà da parte del Comune con un finanziamento da fondo strategico da parte della Regione mentre Duferco ha finanziato il progetto di ristrutturazione. "Regione Liguria inserirà l'acquisto del teatro Cantero nel piano triennale degli interventi del Fondo strategico regionale 2024-2026 che verrà approvato a breve dalla Giunta e poi portato in Consiglio regionale - ha detto il governatore -. Prevediamo un investimento di circa 2 milioni di euro da destinare al Comune di Chiavari per permettere di acquisire il teatro. Le risorse saranno disponibili dopo l'approvazione della legge di assestamento di bilancio, prevista a luglio prossimo.
    L'obiettivo è quello di recuperare questo storico spazio chiuso dal 2017 e trasformarlo in uno spazio polifunzionale, capace di ospitare eventi culturali e congressi". Il Cantero, capolavoro del neoclassicismo, ha una capacità di circa 900 posti, è un sito di interesse culturale tutelato dal ministero della Cultura ed è situato in piazza Matteotti, nel centro della città di Chiavari. "L'obiettivo - spiega ancora Toti - è quello non solo di recuperare un luogo storico, di grande fascino e centrale non solo per i chiavaresi ma per tutto il Tigullio, ma completare un sistema che possa garantire spazio ricettivo per convegni o altre attività legate allo studio e al turismo arrivando a dare posto a circa 1600 persone". La conferma del contributo di Regione Liguria segna "un momento cruciale per la riapertura del Cantero -. ha detto il sindaco di Chiavari Messutti -. Saremo così in grado di acquistare la storica sala e riconsegnarla alla comunità. I passi successivi riguarderanno la ristrutturazione del teatro, grazie anche al sostegno di privati, e la creazione di una fondazione per la sua gestione" (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it