Liguria

Porti: progetto deposito bitumi a Savona, Regione vince al CdS

Ribaltata sentenza primo grado, niente risarcimento

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 12 FEB - Una sentenza del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Regione Liguria riguardante il progetto di deposito di bitumi in porto a Savona presentato dalla società Bit. È stata così riformata la sentenza di primo grado che dava ragione alla Bit. IL round legale in appello è stato vinto dalla Regione. Il CdS ha stabilito in sostenza che la Regione non ha colpe se il progetto non è stato realizzato e quindi non deve risarcire la società proponente. I giudici amministrativi di secondo grado hanno accolto le motivazioni della Regione, che nel ricorso di appello ha sottolineato: "Bit ha "partecipato e collaborato ai lavori del Tavolo di monitoraggio mediante propria condotta consapevole e volontaria. In tale sede, tra l'altro, è proprio Bit ad aver contribuito all'allungamento dei lavori del Tavolo fornendo la documentazione in ritardo ed incompleta. La completa distruzione del sito (area di colmata di Punta S. Erasmo) a seguito degli eventi atmosferici del 2018 (mareggiata) ed il conseguente incendio hanno reso evidente (ex post) l'inidoneità del sito, facendo così venir meno ogni interesse da parte della stessa Bit" (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it