Liguria

Genoa: Gilardino, i cambi hanno risvegliato la squadra

"Ekuban e Retegui hanno ancora margini di miglioramento"

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 28 GEN - Ancora una volta Alberto Gilardino è stato protagonista dalla panchina nel successo del suo Genoa in rimonta contro il Lecce. I cambi nell'intervallo con il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-1-2 hanno permesso ai rossoblù di rimontare e conquistare la seconda vittoria consecutiva. "Quando cambi non sai mai se è la cosa giusta o se può non andarti bene.
    Avevamo la sensazione e la volontà di mettere più peso specifico davanti e così è stato. Abbiamo iniziato a prendere calci di punizione a favore, angoli a fare più cross. Inoltre con Ekuban è aumentata in area avversaria la fisicità e così abbiamo ribaltato la gara e l'abbiamo vinta - ha spiegato il tecnico -.
    Coi ragazzi abbiamo parlato a fine primo tempo, una conversazione che è servita. Oggi abbiamo giocato contro una formazione fastidiosa che gioca molto bene tra le linee ed è ben messa in campo. Bisogna dare loro merito per come hanno interpretato il primo tempo".
    Gilardino ha analizzato le differenze tra le due frazioni e cosa è cambiato nel suo Genoa. "Nella prima eravamo un po' lunghi, soprattutto sulle seconde palle -ha spiegato -. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico ma c'è stata soprattutto una evoluzione a livello mentale. Chi è entrato ha fatto la differenza per gamba e atteggiamento e ha svegliato la squadra. Devo che con qualunque modulo possiamo schierarci se lo faremo con questo atteggiamento, magari faremo fatica ma soprattutto la farà chi giocherà contro di noi".
    Due soprattutto i protagonisti in casa Grifone: Caleb Ekuban e Mateo Retegui. "Caleb è entrato benissimo oltre al'eurogol segnato da grande bomber, ha tenuto palla e anche Mateo ha fatto una partita di grande sacrificio. Nel secondo tempo ha fatto e dato qualcosa in più sotto il profilo tecnico tattico e a livello agonistico. Ekuban ha ancora margini di miglioramento e devo dire che per un allenatore avere un giocatore in panchina che entra così è solo gratificante-ha sottolineato Gilardino-.
    Retegui sta bene ed è in crescita ma non è ancora al top. Ci arriverà e crescerà ancora". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it