(ANSA) - GENOVA, 08 GIU - Avrebbero fatto risultare il
bilancio della ex provincia di Genova e poi della Città
metropolitana in attivo quando non lo era. Per questo dieci
funzionari e tecnici della funzione Bilancio sono stati indagati
per falso ideologico dalla procura di Genova. L'inchiesta nasce
dopo un esposto presentato dal sindaco metropolitano Marco Bucci
alla Corte dei conti. I giudici contabili hanno poi trasmesso
gli atti ai pubblici ministeri che si occupano dei reati contro
la pubblica amministrazione. Nel mirino sono finiti i bilanci
dal 2014 al 2018.
Al centro dell'inchiesta dei pm e della Guardia di finanza ci
sarebbero le aliquote delle imposte sulle assicurazioni contro
la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei
veicoli a motore. In pratica, secondo l'ipotesi accusatoria,
queste imposte sarebbero state messe a bilancio in base al
valore teorico dell'introito (basandosi sul numero dei veicoli
immatricolati in tutta la provincia di Genova) e non in base ai
veicoli realmente assicurati. In questa maniera il bilancio
sarebbe così risultato in attivo e non in passivo.
Dopo la trasmissione degli atti dalla Corte dei conti in
procura era stato aperto un fascicolo e Bucci era stato sentito
a novembre per due ore come testimone. Il sindaco aveva portato
una cartellina con tutta la documentazione che aveva usato per
preparare l'esposto. In questi giorni sono arrivati i primi
avvisi di garanzia con l'invito a comparire per essere
interrogati. I primi dirigenti sono stati sentiti nelle scorse
settimane mentre altri si presenteranno al nono piano di palazzo
di giustizia nei prossimi giorni. (ANSA).
Dieci funzionari Città metropolitana Genova indagati per falso
Per voci su bilanci ex Provincia. Indagine dopo esposto Bucci