Liguria

Genova va a caccia di chi attacca adesivi a cartelli stradali

Assessore, problema serio crea problemi economici e di sicurezza

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 06 GIU - "Il problema di chi attacca adesivi sui cartelli stradali è serio e sta creando grossi problemi, anche economici alle casse del Comune, perché questi cartelli, rovinati nella parte catarifrangente, devono essere sostituiti e questo comporta una spesa. C'è stato un incremento di questo mal costume, che stiamo cercando di contrastare, aumentando i controlli ma è complicato beccare i responsabili in flagranza di reato e per questo siamo fermi a sole 22 sanzioni da inizio anno, che so essere pochissime". Lo ha detto l'assessore Sergio Gambino rispondendo all'interrogazione del consigliere Vacalebre che chiede "informazioni circa le azioni, attuali e future, che la pubblica amministrazione ha intrapreso, o che preveda di mettere in atto per scoraggiare e porre un freno alle azioni di coloro che danneggiano e degradano l'aspetto della nostra città imbrattando muri e spazi pubblici cittadini con adesivi, scritte e graffiti abusivi".
    "Quello che preoccupa - ha spiegato ancora l'assessore Gambino - è soprattutto l'aspetto della sicurezza, perché queste persone non si limitano ad attaccare solo un adesivo, ma si divertono spesso a coprire l'intero cartello, impedendo di riconoscere divieti e sensi unici e mettendo in pericolo la sicurezza delle nostre strade. Noi continueremo a vigilare e ad agire, ma spero in un supporto di tutti per la risoluzione del problema, perché abbiamo bisogno di segnalazioni immediate, per poter fare interventi tempestivi".
    Negli ultimi mesi sono aumentati in gran numero soprattutto gli adesivi attaccati da tifosi di Genoa e Sampdoria con i colori e i simboli delle due squadre di calcio cittadine.
    (ANSA).
   

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