Liguria

I cavallucci marini di Taranto a Genova per riprodursi

Specie in calo del 90%. Progetto coinvolge l'Acquario

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 31 MAG - Per evitare l'estinzione, i cavallucci marini di Taranto si riprodurranno all'Acquario di Genova per poi tornare in Puglia. Nelle scorse settimane sono arrivate alcune coppie di cavallucci adulti che si riprodurranno nelle vasche curatoriali. Una volta nati, i piccoli esemplari saranno cresciuti e allevati in un ambiente protetto fino alla taglia di subadulti per essere poi reintrodotti nel Mar Piccolo, a Taranto. Saranno portati in aree perimetrate e controllate, dove saranno monitorati per due anni. Queste aree saranno serbatoi per il ripopolamento anche delle zone limitrofe.
    Si tratta di un progetto di conservazione dei cavallucci marini del parco naturale regionale Mar Piccolo di Taranto, che oltre all'Acquario di Genova vede coinvolto il Comune di Taranto e il Consiglio Nazionale delle Ricerche e Università degli Studi di Bari. Dal 2016, il bacino costiero, che ospitava una delle più grandi popolazioni di cavallucci marini del Mar Mediterraneo ha registrato una diminuzione della loro densità di circa il 90 per cento. Il progetto ha come obiettivo quello di evitare l'estinzione di questi affascinanti animali e per farli conoscere, l'Acquario di Genova sta realizzando una sala dedicata.
    Il progetto sarà presentato il 3 giugno nell'ambito della manifestazione Slow Fish che si svolge a Genova nell'Area Porto Antico. Tra i relatori ci saranno Cataldo Pierri, docente di zoologia applicata dell'Università di Bari, Laura Castellano, curatrice del settore Mediterraneo dell'Acquario di Genova, Laura di Santo, assessora all'Ambiente de comune di Taranto e Marco Dadamo responsabile del progetto per il comune di Taranto.
    (ANSA).
   

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