Liguria

A 'The sixth child' di Legrand il Riviera film festival

Rassegna internazionale premia opere migliori filmmaker under 35

Redazione Ansa

(ANSA) - SESTRI LEVANTE, 14 MAG - È il francese The sixth child di Léopold Legrand il film vincitore della 7/a edizione del Riviera International Film Festival 2023, la rassegna che premia le opere dei migliori filmmaker under 35, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta stasera a Sestri Levante (Genova). L'opera di Legrand, a cui va anche l'Audience Award del pubblico, è interpretata da Sara Giraudeau, Damien Bonnard e Judith Chemla e racconta la storia di Franck, commerciante di rottami che vive tra mille difficoltà economiche nella periferia di Parigi assieme alla moglie Meriem e a cinque figli, con un sesto in arrivo. Ma è anche la storia di Julien e Anna, avvocati benestanti senza figli e dell'accordo impensabile tra le due famiglie.
    Doppio riconoscimento anche al thriller norvegese "Storm", che vede la regista Erika Calmeyer aggiudicarsi la miglior regia e l'attrice Ana Dahl Torp ricevere il premio speciale della giuria, presieduta dall'attrice britannica Emily Mortimer.
    Migliori attori la danese Emilie Kroyer Koppel di "Unruly" e l'ungherese Benett Vilmányi di "Larry", mentre i ragazzi aspiranti attori e registi di Accademia09, per il secondo anno consecutivo partner del Riff, hanno assegnato lo Students Award al film serbo "Where the Road Leads", di Nina Ognjanović.
    All'unico lungometraggio italiano in gara, "Rispet" di Cecilia Bozza Wolf, va l'inedito Baia del Silenzio - Redelfi Award. Per i documentari ha vinto "Project Iceman", produzione statunitense diretta dall'egiziano Ammar Kandil. L'austriaco "Patrick and the wale", girato da Mark Fletcher e prodotto da Wolfgang Knöpfler, si aggiudica lo Sky Documentaries Award.
    Menzione speciale della giuria, presieduta da Michela Andreozzi, per il filippino "Delikado", di Karl Malaukanas.
    Premi speciali per Emily Mortimer, che ha ricevuto l'Icon award mentre il Vision Award è andato all'artista Vanessa Beecroft e alla sceneggiatrice Ludovica Rampoldi. La filmmaker russa Lena Lanskih ha ritirato il premio vinto nel 2022 per la miglior regia con il film "Unwanted". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it