Liguria

Palloncini gialli e canzoni per l'ultimo saluto a Edoardo

Il giovane era morto durante una festa con amici per un malore

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 01 APR - Una chiesa e la piazza antistante gremite di ragazzi, palloncini gialli, canzoni e tante lacrime per salutare Edoardo Addezio, lo studente di 15 anni morto una settimana fa durante una festa a casa di un amico. Le esequie sono state celebrate nella chiesa del Padre Santo, alle spalle di via Bertani, in centro a Genova. In prima fila la sorella Agnese e i genitori Enrico e Daria. E poi i suoi amici storici, la fidanzata, i compagni di classe del Leonardo da Vinci, gli insegnanti, e tanti colleghi e conoscenti della mamma e del papà.
    Durante il funerale, celebrato da don Davide, in chiesa sono risuonate le note di Certe notti, la canzone di Ligabue. E poi le bandiere del Genoa con il disegno di un cigno che Edo, da quando si era iscritto in palestra, mimava con il bicipite.
    "Caro Edo, ci manchi. Sei entrato nei nostri cuori fin dal primo giorno - lo hanno ricordato gli amici di sempre Giulio, Paolo, Mario e Lorenzo, gli amici di una vita -. Sei stato un amico sincero, la gioia delle nostre giornate. Abbiamo condiviso il primo giorno di asilo, le elementari, la prima volta allo stadio. Siamo sicuri che oggi sei in mezzo a noi".
    La bara bianca è stata poi portata in spalla dagli amici mentre gli altri hanno fatto volare in cielo i palloncini gialli intonando il coro "Non lo avrete mai come volete voi, Edo vive con noi". Il giovane è morto sabato sera dopo avere giocato a boxe, senza violenza, con quattro amici. In casa c'erano anche altri ragazzi. Dalle indagini dei carabinieri non è emerso uso di alcol o droghe.
    Lo studente era nato con una malformazione al cuore ma era stato operato e la sua vita era ripartita tanto che praticava diversi sport, anche se non a livello agonistico. Per capire cosa abbia stroncato la vita del ragazzo ci vorranno 60 giorni, il tempo che si è preso il medico legale. (ANSA).
   

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