Liguria

Termomeccanica torna in Confindustria

Acquistata dagli americani di Trillium con Gabionetta Pumps

Redazione Ansa

Termomeccanica Pompe ritorna tra gli associati di Confindustria. La storica fabbrica spezzina, acquistata nell'aprile del 2022 dal gigante statunitense Trillium Flow Technologies, ha depositato ieri la domanda presso gli uffici di Via Roccatagliata Ceccardi. "Confindustria ci è stata da subito molto vicina e dopo un anno siamo contenti di poter dire che la Spezia è davvero un ottimo luogo per fare affari e per la manifattura", ha detto questa mattina David Paradis, ceo di Trillium arrivato dalla sede centrale di Houston. Oltre al sito spezzino, anche la lombarda Gabbioneta Pumps è finita nell'orbita americana nel 2019. "Stiamo portando avanti la nostra filosofia 'one plant-two locations' - ha detto Paradis -. Un'integrazione che crei squadra, cultura e un'organizzazione con focus al mercato globale. Vogliamo mantenere una presenza forte sia alla Spezia che a Nova Milanese e far crescere entrambi i siti produttivi". Trillium Pumps Italy, nata dalla fusione delle due realtà italiane, conta circa 620 dipendenti. Ha mutuato il sistema informatico da Gabionetta e i servizi aftermarket da Termomeccanica, che opera anche in Arabia Saudita, Qatar, Estremo Oriente, Nord Europa ed Egitto.
    "Il sistema di commesse è invece tipico americano - ha detto Edoardo Garibotti, ad di Trillium Pumps Italy -. Contiamo di terminare il processo nel terzo quarto dell'anno. Questa integrazione trasversale e verticale ci ha portato a cambiare il modo di pensare, abbiamo necessità di qualifiche più elevate".
    Tra i settori su cui l'azienda ha avviato progetti di sviluppo, quello legato all'industria alimentare, sempre più attento ai processi di produzione dopo la pandemia da Covid 19, e alla desalinizzazione dell'acqua marina per uso umano e industriale, vista la crisi di approvvigionamenti idrici che sta colpendo vaste zone del mondo. "L'acqua viene prelevata da una parte in cui vi è abbondanza e spostata dove c'è scarsità - ha detto Paradis -. Trillium sta impegnando molte risorse per ottimizzare l'efficienza dei nostri prodotti, in modo da spostare quest'acqua consumando meno energia possibile". (ANSA).
   

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