Liguria

Teste processo Ponte, per report trimestrali ispezioni esterne

Pm in aula contesta affermazione

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 MAR - "L'ispezione nei cassoni è completa se viene verificata la parte interna ma solo nel caso delle ispezioni annuali". E' quanto ha detto Graziano Verzilli, di Aspi, sentito oggi nell'udienza del processo per il crollo del ponte Morandi (18 agosto 2018, 43 vittime). Una frase che il pubblico ministero Marco Airoldi gli ha contestato spiegandogli che quando era stato sentito dalla guardia di finanza si era riferito anche alle relazioni trimestrali. "Quello che mi legge - ha risposto Verzilli - è solo una sintesi di quattro ore di interrogatorio. Io mi riferivo alle ispezioni annuali".
    All'udienza ha anche iniziato a parlare Nunzio Di Somma, del Rina, venuto in Liguria nel 2019 per verificare le ispezioni fatte da Spea (la società partecipata di Aspi che si occupava delle manutenzioni). "Ci relazionavamo con Spea - ha detto - a un certo punto siamo stati convocati in videoconferenza con Milano e ci dissero che non dovevamo fare un raffronto tra i voti dati da loro e i nostri eventuali ma dovevamo confrontare solo le anomalie e non rimarcare le differenze di sicurezza in base ai voti". La sua deposizione è stata interrotta perché il verbale di quelle sommarie informazioni non sarebbe stato depositato agli atti e quindi al momento sarebbe inutilizzabile.
    A fine udienza il presidente del collegio è tornato sulla questione della durata delle udienze. "Non voglio più sentire parlare di orari, l'elenco dei testi da ascoltare dovrà essere concluso a ogni udienza, a costo di andare avanti sino a mezzanotte". (ANSA).
   

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