Liguria

Sanità: Sansa, esami salvavita non prenotabili in Liguria

'Cittadini non informati su intra moenia e laboratori privati'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 06 FEB - "Sono decine gli esami sanitari salvavita non prenotabili in Liguria, non è più garantito il diritto alla salute sancito dall'articolo 32 della Costituzione, siamo al limite dell'interruzione di pubblico servizio, molti liguri non sanno che potrebbero prenotarli intra moenia pagando solo il ticket o in laboratori privati con immediato rimborso della spesa affrontata". Lo denunciano il capogruppo e il consigliere della Lista Sansa in Consiglio regionale, Ferruccio Sansa e Roberto Centi, illustrando una proposta alla Giunta Toti e alle altre forze politiche "per risolvere il problema emergenziale delle liste d'attesa nelle Asl liguri".
    Secondo la Lista Sansa gli esami che risultavano non prenotabili nelle ultime settimane in Liguria sono: nell'Asl 1 la colonscopia, l'elettrocardiogramma dinamico di Holter e la risonanza magnetica all'encefalo, nell'Asl 2 la angio-tc dell'aorta addominale, l'eco addome completo e la visita gastroenterologica, nell'Asl 3 la angio-tc dell'aorta addominale, l'eco mammella monolaterale, nell'Asl 5 la colonscopia, la rettosigmoidoscopia con endoscopio flessibile, la risonanza magnetica alla colonna toracica.
    "Per altri esami sono emersi tempi di attesa tali da rendere le prestazioni praticamente inutili: - spiegano Sansa e Centi - nell'Asl 1 il tempo di attesa per una visita gastroenterologica è di 309 giorni, 323 per una visita urologica, 161 per una mammografia bilaterale, 323 per una visita urologica, nell'Asl 2 per una visita dermatologica 22 giorni, 281 per una visita ginecologica, 288 per una spirometria, nell'Asl 3 per una visita dermatologica 288 giorni, nell'Asl 4 per una risonanza magnetica all'encefalo 596 giorni, nell'Asl 5 per un'esofagogastroduodenoscopia 345 giorni.
    "Il sistema sanitario della Liguria non garantisce prestazioni cui i cittadini hanno diritto. - sottolineano Sansa e Centi - Esponendo così migliaia di donne e di uomini a un rischio mortale". La Lista Sansa presenterà una mozione in Consiglio regionale per impegnare la Giunta Toti a informare i cittadini della possibilità di prenotazione intra moenia pagando solo il ticket o in laboratori privati con immediato rimborso.
    (ANSA).
   

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