Liguria

Sanità: cooperazione Italia-Palestina per ematologia

Team palestinese accolto all'ospedale Galliera di Genova

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 01 FEB - Per migliorare lo stato di salute della popolazione affetta da malattie del sangue congenite in Palestina ha preso il via un percorso formativo per il personale medico palestinese all'ospedale Galliera di Genova, al policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna e all'ospedale di Parma.
    "Al team palestinese, composto da due ematologi, due infermieri e un tecnico di laboratorio - spiegano i medici dell'équipe del dottor Gianluca Forni, direttore della struttura di Microcitemia, anemie congenite e dismetabolismo del ferro dell'ospedale Galliera - è stata offerta una formazione tra 'pari' che ha coinvolto un medico generalista ematologo e un infermiere presso il centro di Bologna, un medico generalista ematologo, un infermiere e un tecnico di laboratorio presso la struttura di Parma e che attualmente coinvolge i due medici e due infermieri presso la struttura di Genova".
    Si tratta di un progetto di cooperazione e solidarietà internazionale di supporto al Ministero della Salute palestinese, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e coordinato dal Centro Nazionale Sangue (CNS). L'iniziativa è finalizzata ad acquisire competenze cliniche e organizzative e sviluppare servizi specialistici per la gestione dei pazienti affetti da malattie ematologiche congenite, in particolare per creare una rete di centri per il trattamento dell'emofilia e di altre malattie emorragiche congenite e della talassemia e di altre emoglobinopatie. (ANSA).
   

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