Liguria

Siccità: Gelati Tonitto riduce il consumo d'acqua del 50%

Grazie a sistemi recupero e controlli intelligenti celle frigo

Sede Gelati Tonitto

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 28 LUG - Tonitto 1939, azienda ligure ed eccellenza italiana per la produzione di sorbetto e gelato senza zuccheri aggiunti, contro la siccità ha attuato un piano di riduzione degli sprechi diminuendo del 50% il consumo di acqua.
    L'obiettivo è stato raggiunto potenziando i sistemi di recupero e riutilizzo dell'acqua calda per i processi produttivi.
    L'impresa ha anche attivato sistemi di controllo intelligente delle temperature delle celle frigorifere per evitare inefficienze e non disperdere ulteriore energia durante l'intero ciclo produttivo del gelato.
    L'impegno verso la sostenibilità di Tonitto non si ferma qui. La realtà ligure, di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo, nel 2009 ha installato un impianto fotovoltaico all'avanguardia che ha permesso negli ultimi 13 anni di evitare la dispersione nell'aria di oltre 2000 tonnellate di CO2.
    L'azienda genovese ha inoltre scelto di inserire nella sua CSR (Corporate Social Responsibility) cinque dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall'ONU fino al 2030. Due di questi sono "energia pulita e accessibile" e "consumo e produzione responsabile" che toccano proprio il tema sostenibilità non solo dal punto di vista dell'azienda, ma anche dei prodotti che vengono realizzati: dal 2020 Tonitto 1939 ha infatti deciso di rinnovare il packaging dei propri sorbetti e gelati, optando per una conversione sempre maggiore dalla plastica al cartone alimentare. Tonitto nel 2021 ha fatturato 10.6 milioni ed esporta in Francia e in molti Paesi del Nord Europa e in Ghana (ANSA).
   

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