Liguria

Piaggio Aero: due in campo per acquisto da Svezia e India

Partita tra fondo svedese e magnate indiano

Redazione Ansa

 Sono due i gruppi in pista per rilevare Piaggio Aerospace, la società aeronautica commissariata ormai dal 2018. Uno è il fondo svedese Summa Equity, che aveva presentato una offerta nella prima gara scaduta a febbraio: a capo della cordata, che gestisce un capitale di 4 miliardi, c'è il fondatore Reynir Indahl. La sua intenzione è di fare del P180, il velivolo di riferimento dell'azienda, la "Tesla dei cieli". Il secondo soggetto è emerso con la successiva gara internazionale la cui presentazione delle offerte scadeva a fine maggio: si tratta del Greran Family Office, guidato dal magnate indiano Randeep Singh Grewal. Sposato con un'italiana e attualmente residente a Bergamo, si occupa di energia, aviazione e turismo. La partita dovrà per forza chiudersi entro il 30 giugno, data in cui scadrà l'offerta della cordata svedese.
    Dopo una comparazione da parte del commissario Vincenzo Nicastro, volta a comprendere quale delle due offerte soddisfi meglio gli obiettivi, fornisca il piano industriale più convincente e dia le maggiori garanzie occupazionali, la decisione spetterà al Ministero dello Sviluppo Economico. Su questo si sono confrontati oggi il commissario Nicastro e il ministro Lorenzo Guerini nel corso della sua visita allo stabilimento Piaggio Aero di Villanova d'Albenga (Savona).
    "La decisione non spetta a noi - ha chiarito il ministro - noi siamo soli clienti 'soddisfatti'. L'azienda ha in portafoglio ordini per la difesa di 700 milioni di euro. Quando si concluderanno le procedure ci sarà piena collaborazione e lavoro comune". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it