Liguria

Tornano a vivere giardini e fontane di Villa Grock a Imperia

Restauro da 300 mila euro finanziato da Compagnia S.Paolo

Redazione Ansa

(ANSA) - IMPERIA, 08 GIU - Il parco di Villa Grock, la storica dimora di Adrien Wettach, il circense svizzero in arte Grock morto a Imperia il 14 luglio del 1959 è tornato a rivivere grazie a un imponente intervento di restauro finanziato per 300 mila euro dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha proceduto alla ricostruzione filologica del giardino attorno alla Peschiera e al ripristino delle tre fontane e dei giochi d'acqua. Gli interventi sulle tre fontane sono stati realizzati da Forme d'Acqua Venice Fountains, che ha riconfigurato in maniera sostenibile il circuito acqueo. Le pompe, infatti, aspirano l'acqua dalla vasca della Peschiera, che, dopo un processo di filtrazione biologica, senza additivi chimici, circola in un circuito che collega le tre fontane. La ricostruzione filologica del giardino attorno alla Peschiera ha restituito la visione dell'antico attraverso la riscoperta delle essenze botaniche del primo progetto del parco della Villa e il disvelamento della simbologia nascosta dallo stesso Grock. "Il re dei clown - così lo ha definito il sindaco e presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola all'inaugurazione dei giochi d'acqua -. Grock è l'inventore dei giochi di luce e dei giochi d'acqua. Grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, il suo presidente Profumo che è venuto un anno fa ed ha visto quanto era necessario fare, mantenendo la parola data ha finanziato i primi due lotti che hanno permesso di riaprire i giochi d'acqua". Profumo ha annunciato il finanziamento della restante parte dei lavori della Villa. "La Compagnia di San Paolo continuerà a finanziare questo progetto - ha detto Profumo - in modo tale che questo possa diventare un modello di sviluppo sostenibile dove custodire la bellezza, vuol dire anche mettere in condizione la bellezza di vivere in un mondo che è sempre diverso e che ha bisogno di essere trattato con la giusta delicatezza". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it