Liguria

Donna uccisa a Sarzana, indagato trentenne

Trovato il cadavere di un transessuale, possibile nesso

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 07 GIU - Un uomo è stato indagato nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Nevila Pjetri. . I carabinieri sono al lavoro per capire se abbia responsabilità anche nell'omicidio del transessuale trovato oggi sempre a Marinella di Sarzana.  L'artigiano sottoposto a fermo perché indiziato dell'omicidio di Nevila Pjetri, uccisa con due colpi di pistola cal. 22 alla testa, si chiama Daniele Bedini e ha 32 anni e vive in provincia di Massa Carrara. L'uomo è pregiudicato per reati contro il patrimonio, rapina e stupefacenti. Sul suo conto, scrivono gli inquirenti "sono stati raccolti numerosi gravi indizi".


    Autopsia sulla donna

Nevila Pjetri, la donna di 35 anni trovata cadavere sul greto del torrente Parmignola a Marinella di Sarzana è stata ammazzata con due colpi di pistola di piccolo calibro. Prima di venir uccisa, è stata picchiata. Lo si apprende a fonti inquirenti all'esito della autopsia sul corpo della donna. Secondo prime informazioni, il killer ha prima colpito ripetutamente Nevila al volto poi ha estratto la pistola, probabilmente una calibro 22, gliel'ha puntata dietro all'orecchio sinistro e ha fatto fuoco.

Seconda vittima era un trans, faceva parrucchiera 
Si chiamava Carlo Bertolotti, faceva la parrucchiera e aveva 43 anni il transessuale trovato ucciso a Marinella di Sarzana e, secondo le prime informazioni che arrivano dagli inquirenti, sarebbe stata uccisa con modalità simili a quelle utilizzate per uccidere Nevila Pjetri, la prostituta albanese trovata morta sul greto del torrente Parmignola, a circa 3 km dal luogo dove è stato rinvenuto il cadavere di Bertolotti. Anche in questo caso, ma sarà l'autopsia a confermarlo, la vittima è stata uccisa con una pistola di piccolo calibro dopo essere stata picchiata.

Uomo fermato interrogato da carabinieri 
I carabinieri del nucleo investigativo della Spezia e l'Arma territoriale di Sarzana stanno interrogando l'uomo sospettato dell'uccisione di Nevila Pjetri e di Carlo Bertolotti. Secondo quanto appreso, è presumibile che i due omicidi siano stati compiuti dalla stessa persona e con la stessa arma, una calibro 22, ma le indagini sulla morte di Nevila Pjetri sono al momento separate da quelle per l'omicidio di Carlo Bertolotti. La scomparsa di Bertolotti era stata segnalata ieri sera ai carabinieri da alcuni conoscenti, che non la vedevano più da diverse ore. Le ricerche si sono concentrate in un'area lungo la strada che unisce Sarzana con il mare, vicino al tracciato dell'A12, una zona dove spesso si recava. Nella sua auto, una Ford Fiesta grigia che al momento del ritrovamento non aveva la targa, sono stati trovati almeno due bossoli e un tappetino macchiato di sangue.
   Artigiano indagato per morte Nevila Pjetri 
L'artigiano carrarese di 32 anni sospettato di aver ucciso Nevile Pjetri, la prostituta di 35 anni trovata morta alle prime ore di domenica lungo il greto del torrente Parmignola a Marinella di Sarzana è stato formalmente indagato per omicidio volontario dopo un lungo interrogatorio da parte dei carabinieri del nucleo investigativo della Spezia. Si dichiara "completamente estraneo ai fatti" Daniele Bedini, l'uomo di 32 anni, carrarese, artigiano nella falegnameria di famiglia, sottoposto a fermo per l'omicidio di Nevila Pjetri, la donna albanese trovata morta a Marinella di Sarzana (Spezia). Lo riferisce il suo avvocato di fiducia, Rinaldo Reboa del foro di Carrara che aggiunge: "L'unico elemento che ha portato gli inquirenti a fermare il mio assistito è la denuncia del furto della pistola di proprietà del padre di Daniele Bedini, formalizzata qualche giorno prima degli omicidi". (ANSA).

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