Liguria

Comunali:Spezia; Sommovigo, energia verde e ricerca in aree Enel

Candidata centrosinistra, c'è una grande opportunità per Spezia

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 24 MAG - Un centro di produzione di energia rinnovabile e di ricerca internazionale nelle aree Enel.
    Con La Spezia che punti a diventare grazie a questa opportunità "capitale della nautica e la prima Hydrogen Valley d'Italia". È il progetto che la candidata del centrosinistra alla Spezia, Piera Sommovigo, ha per il futuro dei 70 ettari della centrale di Vallegrande che dovranno essere convertiti a una produzione a minor impatto, dopo lo stop al carbone e l'accantonamento del progetto sul turbogas.
    Sommovigo punta il dito contro il candidato del centrodestra Pierluigi Peracchini: "Cinque anni fa, sul tema delle aree Enel, abbiamo assistito a una delle peggiori prestazioni che il sindaco uscente abbia prodotto. Durante la sua campagna elettorale ha lanciato l'idea di uno strampalato progetto, Spezialand, sbagliato nel merito, cercando di vendere illusioni, e soprattutto nel metodo". Si trattava del progetto di realizzazione di un grande parco divertimenti laddove sorge la centrale Enel.
    "Quell'area è privata e con Enel serve un tavolo comune, un tavolo che produca un progetto teso a dare lavoro di qualità e sinergico rispetto a un nuovo modello di sviluppo - prosegue Sommovigo -. Io auspico invece di realizzare, insieme a Enel e ai principali soggetti industriali e accademici del nostro territorio e del Paese, un centro di produzione e di ricerca per l'idrogeno e le energie rinnovabili in senso lato e la loro applicazione, in particolare relativamente al settore della nautica. Questa è una grande opportunità per costruire nell'area Enel di Spezia un centro di produzione di energia rinnovabile e un centro di ricerca internazionale che sappia mettere a sistema le competenze di Enel in materia energetica, così come quelle di altri partner già presenti. Spezia potrebbe diventare davvero la capitale delle Nautica e la prima Hydrogen Valley d'Italia".
    (ANSA).
   

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