Liguria

Morto in aeroporto: Usb vigili fuoco, sommozzatori da Torino

La denuncia: "Manca personale, servono assunzioni subito"

sommozzatori dei vigili del fuoco

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 21 MAG - I sommozzatori intervenuti all'aeroporto di Genova per recuperare il corpo di Sergej Robbiano, il dipendente dello scalo caduto in mare mentre lavorava, sono dovuti arrivare da Torino "perché nel capoluogo ligure manca il personale". Lo denuncia l'Usb dei vigili del fuoco.
    "Esprimiamo cordoglio ma c'è anche rabbia. Rabbia - spiega Davide Palini, coordinatore regionale Usb per i vigili del fuoco - perché i soccorsi sarebbero arrivati in ritardo dopo che i colleghi si sono accorti che l'auto del dipendente poteva essere finita in mare. I primi sommozzatori arrivati sul posto sono stati i carabinieri "con i tempi tecnici di allertamento che non sono per le forze dell'ordine quelli di un intervento urgente che abbiamo noi". Ma a Genova i sommozzatori non c'erano: "A causa della carenza di personale i sommozzatori dei vigili del fuoco - spiega ancora il sindacalista - sono presenti in due turni su due, così il comando ha dovuto chiamare i colleghi di Torino".
    Non solo: "I colleghi avrebbero potuto arrivare più velocemente in elicottero ma non hanno potuto perché sono sprovvisti dell'autorizzazione per il volo notturno. Cosi sono dovuti venire con il furgone". Il sindacato Usb definisce "sconcertante" l'assenza dei sommozzatori a Genova, città capoluogo di una regione che si affaccia sul mediterraneo con infrastrutture portuali e aeroportuali che insistono sullo specchio acqueo, nonché fabbriche come le acciaierie prospicienti l'aeroporto ed un aumento considerevole di presenze turistiche con oltre 11 milioni nel 2021. Il sindacato "chiede assunzioni per garantire h24 nelle sedi di Genova e La Spezia.
    Oggi per tutta la costa ligure abbiamo a disposizione solo 2 turni di vigili del fuoco su 4 per la sede genovese ed 1 su quello spezzino". (ANSA).
   

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