Liguria

Cantieri autostrade: Ad Aspi Tomasi stralciato da inchiesta bis

Era stato indagato nell'indagine sulle barriere fonoassorbenti

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 04 MAG - La procura di Genova ha stralciato la posizione di Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade, nell'ambito dell'inchiesta sulle barriere fonoassorbenti pericolose. Tomasi era stato iscritto per la sua presenza nel 'comitato nuove opere', l'organo tecnico che valutava gli investimenti di Aspi prima che fossero sottoposti al consiglio di amministrazione dell'azienda per essere finanziati. La sua posizione verrà dunque archiviata.
    Il comitato aveva deciso l'acquisto di una maxi partita per circa 30 milioni di pannelli anti rumore da posizionarsi ai lati dell'autostrada che poi, secondo l'accusa, si sono dimostrati pericolosi. Per questo alla fine del 2019 il sostituto procuratore Walter Cotugno aveva notificato un avviso di garanzia a tutti i membri del gruppo.
    L'iscrizione era stata definita dalla procura "un atto dovuto". Il manager aveva chiarito la sua posizione e ha collaborato al nuovo corso della società nella gestione della sicurezza della rete autostradale. Tomasi, era stato spiegato da Aspi sin da subito, 'non aveva competenza sulle barriere fono-assorbenti' e 'prendeva parte al comitato grandi opere per presentare altri progetti'. (ANSA).
   

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