Liguria

Manodopera in nero a 30 euro per 10 ore, arrestato impresario

Nei guai un bulgaro. Il caso a Ventimiglia

Redazione Ansa

(ANSA) - VENTIMIGLIA, 15 APR - Un impresario bulgaro accusato di aver sfruttato quattro operai africani, facendoli lavorare per dieci ore al giorno, in cambio di 30 euro, è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Gli investigatori stanno verificando se possa trattarsi di un caso di caporalato. L'intervento dei carabinieri è scattato in seguito a una segnalazione. I carabinieri hanno così scoperto, in frazione Bevera a Ventimiglia, un cantiere, che era stato aperto su commissione di un altro straniero, nel quale lavorava manodopera "in nero", di fatto sfruttata. Il cantiere è stato sospeso, mentre gli stranieri irregolari sono stati portati in questura. Ulteriori accertamenti sono in corso in tema di rispetto della normativa di sicurezza di cantiere e sul possesso delle necessarie autorizzazioni. Nel contempo, sono anche in corso approfondimenti in relazione al recupero contributivo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it