Liguria

Contro una Spezia coraggioso l'Inter vince con i cambi

Decisivi nella ripresa gli ingressi di Lautaro e A.Sanchez

Redazione Ansa

(ANSA) - LA SPEZIA, 15 APR - L'Inter raccoglie il massimo dalla trasferta della Spezia, tenendo a bada la carica della squadra di casa e capitalizzando le occasioni create. Momento chiave l'ingresso di Lautaro e Alexis Sanchez, dopo che Dzeko e Correa avevano trovato poche chance di mettersi in luce.
    Simone Inzaghi dimostra già nell'11 iniziale di non voler snobbare l'impegno del Picco, stadio dove il Milan lo scorso campionato perse punti preziosi nella corsa allo scudetto proprio a vantaggio dell'altra metà di Milano. Non c'è traccia del turn over ipotizzato in settimana: Alessandro Bastoni, Dumfries, Perisic e Dzeko giocano dal primo minuto. La prima mezz'ora di partita conferma la necessità di non prendere sottogamba lo Spezia, ben messo in campo da Thiago Motta che piazza Kovalenko trequartista a schermare Brozovic. Handanovic in verità corre un solo serio pericolo, quando deve lanciarsi in uscita su Gyasi, servito da Maggiore dopo cinque minuti. Ma Skriniar e compagni sono costretti a lavorare per sventare i cross che arrivano dalla sinistra, dove Reca e Simone Bastoni hanno grande intesa.
    L'Inter attende, prova tre volte dalla distanza con Calhanoglu, caparbio nello smarcarsi, e passa infine in vantaggio con una fiammata. Brozovic, in un raro momento in cui non è marcato, lancia per D'Ambrosio in posizione di centravanti, sponda di testa del difensore verso il limite dell'area dove accorre lo stesso croato: sinistro potente e preciso sotto l'incrocio, è 0-1 al minuto 31. I padroni di casa subiscono un nuovo colpo quando Reca si accascia a terra e chiede il cambio.
    Nella ripresa Motta propone Agudelo per Kovalenko, ma il colombiano manca il tap in nell'area piccola dopo l'ennesimo passaggio insidioso di Simone Bastoni. Negli altri 16 metri, prima Correa e poi Barella arrivano al tiro da buona posizione ma senza lucidità. All'ora di gioco i due tecnici ristrutturano i reparti avanzati. Lautaro e Sanchez saranno decisivi per indirizzare la partita, mentre Nzola rimarrà nella storia del match solo per aver lasciato la propria squadra in dieci per lunghi minuti, nel tentativo di estrarre un orecchino che l'arbitro Maresca gli aveva chiesto di rimuovere. Esasperato, Motta lo cambia con Antiste e l'angolano esce tra i fischi dei propri tifosi.
    Al minuto 73 arriva il colpo di biliardo di Lautaro, tocco di una sensibilità sopraffina su cross di Perisic e palla nell'angolo per il raddoppio. Lo Spezia non demorde e trova all'88' il gol che riapre i giochi con un altro tiro di rara qualità: capitan Maggiore mira dal limite e centra l'incrocio alla destra di Handanovic. A pochi secondi dalla fine, con i padroni di casa tutti in avanti, Sanchez conclude un contropiede con un destro all'angolo e chiude i giochi al minuto 94. (ANSA).
   

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