Liguria

Gay Pride Sanremo: coperte-lapidi dedicate primi malati Hiv

Su queste data nascita-morte e qualche ironico epitaffio

Redazione Ansa

(ANSA) - SANREMO, 09 APR - Decine di coperte, quasi delle lapidi di stoffa, rimarranno esposte fino a domani, al Palafiori di Sanremo nella mostra sui cinquant'anni dal primo gay pride italiano, che si svolse davanti al Casinò, in ricordo delle vittime dell'Aids. Il primo caso di Hiv in Italia venne diagnosticato proprio su un sanremese.
    Ciascuna coperta è dedicata a una specifica persona. In alcuni casi, vi si può leggere il nome della vittima, accompagnato dalla data di nascita e di morte e ogni tanto da una dedica o qualche ironico epitaffio del tipo: "Ragazzi! Ho fatto proprio di tutto per rimanere con voi". Ciascuna coperta è unica, caratterizzata da un motivo solitamente colorato, e spesso divertente.
    "C'è uno spazio dedicato alla storia dell'Hiv e dell'Aids che per la comunità Lgbt è stata sicuramente importante - ha detto Claudio Tosi (Arcigay Genova) -. Abbiamo anche un settore dedicato alle pubblicazioni lgbt: prima, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale". (ANSA).
   

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