Liguria

Calci a assessore che le disse metti mascherina, denunciata minore

La giovane si è pentita. E' accusata di lesioni e minacce

Trenitalia consegna un nuovo treno Vivalto alla Regione Liguria

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 03 DIC - È stata individuata e denunciata la giovane che martedì scorso ha preso a calci l'assessore all'Ambiente del Comune di Arenzano Giovanna Damonte, su un treno locale tra le stazione di Genova Sampierdarena e Genova Principe. E' una studentessa di 16 anni.
    Damonte era stata aggredita a bordo di un treno tra le stazioni di Sampierdarena e Principe perché aveva chiesto a una coppia di giovani di indossare le mascherine. Il ragazzo aveva ammesso di non averla ed aveva accettato e indossato quella offerta da Damonte, mentre la ragazza aveva reagito aggredendola. I due poi erano fuggiti. La ragazza è stata identificata dalla polizia ferroviaria grazie alle telecamere di videosorveglianza del convoglio di quelle installate nella stazione di Principe. La minorenne è stata denunciata per lesioni e minacce gravi.
    Davanti agli agenti ha ammesso quanto fatto e ha detto di essersi pentita. Il ragazzo è risultato estraneo all'aggressione. "L'unica cosa che posso dire è questa: mi spiace per i genitori della minorenne che mi ha aggredito. Non oso pensare cosa stiano provando in questo momento". Così Giovanna Damonte, assessore del Comune di Arenzano, commenta all'ANSA la notizia della denuncia della minorenne che l'ha aggredita sul treno perché era stata invitata a mettersi la mascherina. "Cosa vorrei dirle? Assolutamente nulla, so cosa ha fatto: non mi interessano le sue scuse, è giusto che sia punita per quello che ha fatto. Ha la stessa età di mio figlio, sono ancora molto arrabbiata per quello che è successo. Diverso il discorso per il ragazzo che era con lei, ha cercato comunque di difendermi provando a portarla via. Quando sarà maggiorenne vorrei parlargli".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it