Liguria

Covid: con misure pandemia -28% incidenti stradali in Liguria

L'86,2% in città, con 49 morti. Prima causa è distrazione

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 23 NOV - Le misure per contrastare la pandemia hanno fatto crollare il numero degli incidenti stradali in Liguria. Sono stati 5.731 nel 2020 e hanno provocato la morte di 59 persone e il ferimento di altre 6.880. C'è stata una significativa diminuzione rispetto al 2019 a causa delle misure di contenimento del covid: calo del numero di incidenti (-28.8%), delle vittime della strada (-7,8%) e dei feriti (-31,5%) anche se inferiore a quanto registrato a livello nazionale (-31,3% per gli incidenti, -24,5% per le vittime e -34,0% per i feriti).
    Nel report pubblicato dall'Istat emerge che nel 2020 il maggior numero di incidenti (4.941, l'86,2% del totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 49 morti (83,1% del totale) e 5.795 feriti (84,2%). Rispetto all'anno precedente i sinistri diminuiscono su tutte le categorie di strada ma la diminuzione maggiore si verifica sulle autostrade (-48,0%), seguite dalle strade urbane (-27,9%) e dalle altre strade (-19,2%).
    Gli incidenti più gravi avvengono sulle autostrade (1,6 decessi ogni 100 incidenti) e sulle strade extraurbane (1,1 ogni 100): 10 morti. Tre le cause principali degli incidenti: la guida distratta, il mancato rispetto delle regole di precedenza e le manovre irregolari sono le prime tre cause di incidente. I tre gruppi costituiscono complessivamente il 32,6% dei casi.
    Considerando solo le strade extraurbane, la guida distratta incide da sola per il 24,3% mentre l'elevata velocita per il 16,8%. (ANSA).
   

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