Liguria

Sanità: Cambiamo, Regione investe 64 mln nel pubblico

Entro il primo semestre del 2022

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 26 OTT - "Anche oggi siamo riusciti nell'impresa di non farci mancare l'ennesima uscita sconclusionata del consigliere di minoranza Ferruccio Sansa che, indipendentemente dalla materia trattata, dimostra sempre di conoscere molto poco di ciò di cui parla e di utilizzare i dati in maniera estremamente parziale e come sempre interpretandoli in maniera opportunistica e di parte". Lo afferma in una nota il gruppo consiliare di Cambiamo! in Regione Liguria.
    "Qualcuno forse dovrebbe spiegargli che per cinque anni, dal 2010 al 2015, la Giunta regionale faceva capo a Claudio Burlando. Ma è molto meglio addossare qualunque responsabilità al presidente Giovanni Toti".
    "La Regione - scrive Cambiamo - ha recentemente varato il Piano Restart Sanità, finalizzato a smaltire le liste di attesa e recuperare tutte le attività sanitarie che, a causa della pandemia, sono state ridotte o sospese, mentre gli ospedali, le strutture sanitarie e tutti gli operatori della Liguria erano impegnati, 24 ore su 24, nel fronteggiare la pandemia. Sul lungo e medio periodo, invece, l'obiettivo del Piano è quello di abbattere i tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie e ridurre la mobilità in uscita di quei pazienti che scelgono di curarsi al di fuori della nostra regione".
    "All'interno di Restart Liguria sono previsti investimenti per 64 milioni di euro, 24 sono già disponibili per il quarto trimestre dell'anno in corso, mentre i restanti verranno stanziati nella prossima Legge di Bilancio per venire poi reinvestiti entro il primo semestre 2022, solo ed esclusivamente in ambito di sanità pubblica - concludono i consiglieri regionali totiani - Un risultato straordinario, ottenuto costruendo un azzeramento del disavanzo, in materia di sanità, con due anni di anticipo, ovviamente creato dalla precedente amministrazione regionale". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it