Liguria

Sciopero, in centinaia manifestano a Savona

Anche qui in corteo i no Green pass

Redazione Ansa

(ANSA) - SAVONA, 11 OTT - In centinaia hanno manifestato a Savona contro le politiche del governo Draghi, partecipando alla protesta promossa dai sindacati di base. Con loro anche i contrari al Green pass. Si sono radunati in piazza Sisto e poi in corteo hanno invaso le vie della città. I manifestanti criticano il Jobs Act e vogliono, tra l'altro, il blocco dell'aumento dei prezzi e degli sfratti. Ha detto Maurizio Loschi del Cub Savona, uno dei volti principali della lotta contro il green pass in città. "Sono due anni che siamo praticamente anestetizzati L'arrivo della pandemia, di un virus, gli effetti veri e decantati, ci hanno spaventati. Abbiamo visto carovane di bare, ma non vogliamo entrare nel merito delle cose.
    Abbiamo accettato misure che non avremmo mai pensato di poter accettare e dal punto di vista dell'informazione, è passata solo quella che giustificava quelle misure". "Tra poco daranno di nuovo il via ai licenziamenti e ci aspetterà una stagione difficile. Con questa giornata di sciopero diamo il via ad una stagione di lotte, che non sono ancora cominciate", ha concluso Loschi Sul palco il primo intervento è stato quello del Cub Sanità, con Luisa, un'infermiera sospesa, che ha dichiarato: "La sospensione dei lavoratori sanitari danneggia anche i cittadini, privandoli del lavoro di questi professionisti".
    In rappresentanza del personale scolastico ha preso la parola Alice un'insegnate dell'istituto Mazzini - Da Vinci di Savona: "Il green pass è una scelta obbligata, quindi non è una scelta.
    O ti vaccini o ti devi sottoporre ad un trattamento sanitario invasivo, che ti paghi, per due o tre volte a settimana. Tutto questo per ottenere un lascia passare. Il green pass non è uno strumento di controllo sanitario ma di controllo sociale e politico", ha detto la professoressa (ANSA).
   

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