(ANSA) - GENOVA, 11 SET - "Sette anni fa quando ho iniziato
questa mia lotta a favore dell'ambiente eravamo in pochi, ma
adesso è cambiato tanto e c'è più informazione. E sono tanti i
calciatori che vogliono partecipare in questa opera di
sensibilizzazione". Il centrocampista della Sampdoria Morten
Thorbsy si racconta all'agenzia ANSA e spiega anche la scelta
del numero 2 sulla maglia. Un messaggio chiaro, è il numero che
rappresenta i gradi sotto i quali dovrebbe mantenersi il
riscaldamento globale medio: "Volevo fare un gesto simbolico ma
forte e ho pensato che potesse essere una bella idea. Tra poco
ci sarà la Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico
delle Nazioni Unite, la maglia numero due vuole essere un
messaggio anche in vista di questo appuntamento", continua il
centrocampista norvegese che ormai è diventato ambasciatore su
questi temi: "Per me è una grande emozione, ho trovato in questa
regione tante persone che vogliono cambiare e aiutare
l'ambiente", spiega ancora. Si scende in campo, domani c'è
l'Inter: e il sogno è quello di fare l'impresa come l'anno
scorso: "Se vogliamo crescere dobbiamo provare a vincere contro
le squadre più forti, la vittoria di qualche mese fa deve darci
una motivazioni in più. Il mio obiettivo personale? Posso ancora
crescere tanto come calciatore, qui sto benissimo: siamo un bel
gruppo e possiamo fare ancora uno step per salire ancora più in
alto". (ANSA).
Calcio: Thorsby, così il pallone può cambiare l'ambiente
Centrocampista Samp, tanti giocatori si stanno unendo