(ANSA) - GENOVA, 15 AGO - L'Anpi di Genova chiede
l'intervento delle istituzioni contro un consigliere comunale di
Cogoleto (Genova) che ieri in un post su Facebook, rimosso ma
diventato virale, ha scritto di Gino Strada: "Un insopportabile
compagno che voleva africanizzare l'Italia, che bruci
all'inferno". L'autore è Francesco Biamonti, già finito nella
bufera per il presunto saluto romano in aula durante una seduta
del consiglio comunale. La Lega lo aveva sospeso ma lui è
rimasto consigliere. Per quella vicenda è sotto inchiesta per
apologia del fascismo dopo una denuncia della Digos.
L'Anpi denuncia in una nota: "Non è un colpo di sole ad aver
suggerito a Francesco Biamonti, esponente leghista e consigliere
comunale a Cogoleto, di scrivere parole offensive e di scherno
contro Gino Strada, il fondatore di Emergency scomparso
improvvisamente nei giorni scorsi. È lo stesso concetto di
fascismo morale che il consigliere, che benché sospeso dal suo
partito continua a svolgere il mandato amministrativo, aveva già
espresso il 27 gennaio scorso facendo il saluto romano nel
consiglio comunale apertosi con la commemorazione del Giorno
della Memoria".
Per questi motivi l'associazione dei partigiani chiede "un
segnale forte: o il consigliere, vista la sua incapacità a
partecipare alla vita democratica, sceglie l'auspicata via delle
dimissioni, o siano le istituzioni, al massimo livello, a
dichiararne l'incompatibilità. In un'estate già piena di segnali
allarmanti, come la richiesta di tornare a intitolare a Arnaldo
Mussolini il parco Falcone e Borsellino a Latina, o addirittura
di riportare al nome di Hitler il Piazzale dei Partigiani a
Roma, propositi esposti da altri esponenti leghisti,
inaccettabili nei loro ruoli attuali e futuri, l'insulto a Gino
Strada, uno degli italiani migliori, non solo è ributtante, ma
ci mostra l'urgenza di interventi concreti per rimuovere dagli
incarichi pubblici chi gioca con il fuoco delle parole contro i
diritti civili e democratici". (ANSA).
Anpi denuncia insulti a Strada, 'bruci all'inferno'
Post di consigliere di Cogoleto sotto indagine per saluto romano