(ANSA) - GENOVA, 30 LUG - In circa 200 si sono radunati in
piazza Matteotti, nel cuore di Genova, all'ombra di Palazzo
Ducale, per dire no al green pass. Tra questi anche il docente
universitario Paolo Becchi che per anni, a partire dal 2013 è
stato definito l'ideologo del movimento dal quale è uscito
criticandolo nel 2016.
La manifestazione è stata organizzata dal movimento politico
dell'ex grillino Gianluigi Paragone. I manifestanti, composti,
ma quasi tutti senza mascherina, hanno composto delle file per
raggiungere i due banchetti allestiti, alla sinistra e alla
destra della scalinata dell'ingresso di Palazzo Ducale per
firmale la petizione contro il lasciapassare verde. Prima
avevano sfilato lungo la centralissima via San Lorenzo mostrando
vari striscioni. "Dover mostrare un pass per andare a mangiare
significa non essere liberi, è una restrizione dei nostri
diritti", hanno detto gli organizzatori sottolineando che "il
nostro green pass si chiama Costituzione", facendo riferimento
al fatto che nella Carta non è prevista la vaccinazione
obbligatoria.
Sotto un tricolore sventolato da un manifestanti, altri hanno
esposto striscioni: "Libertà, no green pass", "No autopsie, no
cure domiciliari, no nuovi ospedali e medici, gli untori siete
voi", "Non è si vax vs no vax" alcuni di questi.
"Solo pensare di poter andare al ristorante se abbiamo il green
pass è una follia. E' una discriminazione dividere tra vaccinati
e non. Quel certificato ricorda molto il lasciapassare e il
lockdown non è altro che il confinamento", ha detto Becchi,
ricordando che discriminazione, confinamento, lasciapassare sono
termini che "ricordano un passato non positivo" (ANSA).
Ilalexit raduna a Genova 200 persone contro il green pass
In piazza anche professor Becchi: discriminazioni e confinamento