Liguria

Mafia: procuratore Lari, a Imperia manca coraggio denuncia

Procuratore Imperia, necessario collaborare con giustizia

Redazione Ansa

(ANSA) - VENTIMIGLIA, 20 LUG - "Non c'è collaborazione piena dei cittadini qua" a Imperia. "Quattro donne in Sicilia, hanno trovato il coraggio di denunciare i vertici della mafia, persone responsabili di centinaia di omicidi e qui non troviamo lo stesso coraggio di denunciare i mafiosi presenti su questo territorio". Lo ha detto il procuratore di Imperia Alberto Lari a Ventimiglia, nel corso di un incontro pubblico organizzato da Libera, che si è tenuto ieri sera nel chiostro della chiesa di Sant'Agostino, per ricordare le vittime della strage di via D'Amelio. "Da quando ho svolto il mio primo incarico a Marsala - ha detto Lari - e 'non esisteva la mafia in Sicilia', si è passati a dire che la mafia non è solo in Sicilia, ma è anche al Nord: in Piemonte, in Lombardia e poi anche in Liguria. Siamo arrivati a dire che la mafia è qua, a Genova, a Lavagna e a Ventimiglia. Ci abbiamo messo anni". Lari ha invitato a "abbattere il muro di omertà che in provincia di Imperia è molto forte. Dobbiamo trovare il coraggio di fare un passo, di collaborare con la giustizia. So bene che non è facile. Capisco che a volte avvengono fatti pesanti ai vostri danni: uno subisce una minaccia, un'usura, gli vengono bruciati una macchina, un negozio. Solo facendo una denuncia in questo caso si può trovare il modo di mettere un freno a questi fatti". (ANSA).
   

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