(ANSA) - GENOVA, 24 GIU - Sono pronte le richieste di rinvio
a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte
Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime). Nelle prossime ore la
Procura, invierà al giudice per l'udienza preliminare gli atti
per fissare l'udienza. Sono una decina le posizioni stralciate
per nuovi approfondimenti di indagine.
A fine aprile la procura aveva chiuso le indagini per 69
indagati, tra ex dirigenti e tecnici di Aspi e Spea (la
controllata che si occupava delle manutenzioni), del ministero
delle Infrastrutture e del Provveditorato delle opere pubbliche,
oltre alle due società. Le accuse vanno dall'omicidio stradale,
all'omicidio colposo plurimo, crollo doloso, attentato alla
sicurezza dei trasporti, falso e omissione dolosa di dispositivi
di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Per gli investigatori, tutti sapevano che il Morandi era in
cattive condizioni e che bisognava intervenire con lavori di
ripristino. Ma secondo l'accusa quei lavori vennero rinviati nel
tempo per seguire la logica del massimo profitto con la minima
spesa e dare maggiori dividendi ai soci. (ANSA).
Ponte Genova: pronte le richieste di rinvio a giudizio
Una decina di posizioni stralciate per ulteriori approfondimenti