Liguria

Da direttore d'orchestra a pittore grazie a lockdown

Lo spezzino Barizza ritrova passione sopita

Redazione Ansa

 Dalla bacchetta ai pennelli: è il salto di 'Gustave de la Reine', un artista originario della Spezia ma residente a Brema, che prima della pandemia covid era solo Andrea Barizza, direttore d'orchestra e durante i lockdown si è reinventato pittore con tanto di nome d'arte. Dal 2019 Barizza è diventato direttore dell'orchestra sinfonica 'Dresdner Bläserphilharmonie'. Dopo aver condotto il suo ultimo concerto, nel febbraio 2020, ha visto cancellare tutte le date dei suoi concerti futuri, e ha subito, come tutti gli artisti, il colpo della chiusura dei teatri e delle sale da concerto.
    Non potendo esercitare la sua professione, il suo futuro musicale era sprofondato nell'incertezza. Tuttavia, l'impossibilità di svolgere il suo lavoro lo ha aiutato a riscoprire una passione che aveva da qualche tempo messo da parte. Ha iniziato a 'dipingere' la sua musica e il suo alter ego, Gustave de la Reine, è diventato il suo fedele compagno durante i lockdown.
    Nell'ultimo anno l'artista spezzino ha realizzato decine di opere pittoriche e grafiche. Per questo motivo ha deciso di lanciare un crowdfunding sulla piattaforma online Kickstarter dal titolo emblematico 'Art will never stop', con l'intento di allestire la sua prima mostra, esponendo l'ultima serie realizzata 'Ancient Mysterium', in occasione del primo concerto che tornerà a dirigere dopo la terza ondata della pandemia a luglio 2021. 
   

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