Liguria

Covid: scoperta proteina che causa tempesta infiammatoria

Studio San Martino Genova e Harvard

Covid: studio San Martino su proteina che causa infiammazione acuta

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 20 MAG - Individuata per la prima volta una proteina responsabile dell'aggravamento delle condizioni cliniche dovute alla Covid-19 e ad altre infezioni polmonari virali. Si chiama Notch4, è presente in alcune cellule immunitarie dei polmoni ed eliminandola si può prevenire l'aggravamento dei sintomi nei pazienti affetti da Covid-19. Il risultato arriva dallo studio internazionale pubblicato sulla rivista Immunity e coordinato dall'immologo Raffaele De Palma, dell'Ospedale Policlinico San Martino, dell'Università di Genova e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pozzuoli, e da Talal Chatila, dell'Università di Harvard.
    Il sistema immunitario, dopo l'incontro con un agente patogeno, attiva una serie di risposte che, in condizioni normali, vengono bloccate da un meccanismo di autoregolazione.
    Non sempre, però, il sistema funziona e l'infiammazione diventa incontrollabile: è ciò che avviene ad esempio con la 'tempesta citochinica', la risposta immunitaria dovuta all'eccessiva produzione di proteine infiammatorie che anziché contrastare l'infezione la accelerano.
    "La tempesta citochinica è un fenomeno riscontrato nei pazienti colpiti da forme gravi di Covid-19: questo processo alimenta l'infiammazione che caratterizza la polmonite per un difetto nel sistema di controllo che non è più in grado di bloccare la risposta dell'immunità - spiega De Palma - I risultati del lavoro hanno dimostrato che nel tessuto polmonare di persone con Covid-19 c'è una anomala presenza della proteina Notch4: più proteina c'è e più gravi sono le condizioni del paziente. Per queste ragioni, Notch4 rappresenta un possibile bersaglio terapeutico per contrastare l'infiammazione polmonare provocata non solo da Covid-19, ma anche da tutti i virus in grado di attaccare questo tessuto. I risultati aprono una nuova strada per trattare le infezioni polmonari" (ANSA).
   

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