Liguria

Anpi, presidi vaccini non siano dati ai privati

La sanità per operare al meglio deve essere pubblica

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 08 APR - "No alla privatizzazione dei presidi di vaccinazione". In una nota l'Anpi provinciale di Savona chiede un deciso cambio di rotta anche alla Liguria: "Le Regioni hanno operato scelte volte all'ospedalizzazione della sanità, deprimendo i servizi territoriali, creando un carico eccessivo sulle strutture ospedaliere e di conseguenza la "necessità" di dover affidare alcuni, troppi, servizi a strutture convenzionate ovvero gestite da soggetti privati. La sanità, per poter operare nelle migliori condizioni, non può che essere che essere pubblica e deve ritornare ad essere gestita a livello nazionale, per evitare anche il fenomeno del " turismo sanitario"", continua l'Anpi nel comunicato in cui difende, insieme a tutte le sezioni della provincia di Savona, e afferma il principio del diritto alla salute come sancito dall'articolo 32 della Costituzione: "I rappresentanti del popolo dovrebbero garantire cure mediche pubbliche e libere per tutti, ed altresì gratuite per gli indigenti. Cure sulle quali nessuno possa guadagnare o lucrare, cure che non debbano scendere a compromessi", si legge ancora. (ANSA).
   

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