Liguria

Scuola: a Sanremo in 200 in piazza contro la dad

Genitori e figli, 'Scuola in presenza, scuola eccellenza'

Redazione Ansa

(ANSA) - SANREMO, 06 MAR - "Scuola in presenza, scuola di eccellenza", ma anche "Io speriamo che me la cavo", "Io non voglio la dad" oppure "La scuola non si chiude con alcun colore" e "Che sia arancione, giallo o rosso, la scuola deve essere al primo posto". Sono alcuni delle decine di slogan sui cartelli mostrati stamani in piazza Colombo, a Sanremo, nel corso di una manifestazione che ha visto circa duecento insegnanti, genitori e studenti, rivendicare la riapertura delle scuole contro la didattica a distanza. "Abbiamo accettato la chiusura della scorsa settimana voluta dal nostro governatore - spiega Micol Toselli, una rappresentante del comitato spontaneo dei genitori - ma adesso ci sembra assurdo che i nostri figli non possano più rientrare a scuola". I genitori chiedono un rientro in sicurezza: "Quindi con screening sulla popolazione scolastica, vaccinazione degli insegnanti, ma che rientrino, visti tutti i disagi sociali ed economici che questa chiusura comporta. Si sta rovinando un'intera generazione. Sono aumentati i casi di suicidio tra gli adolescenti, episodi di autolesionismo e la casistica sta iniziando a essere studiata soltanto ora". I genitori combattono anche per ottenere i congedi parentali, che in molti casi sono congelati, con la conseguenza che tanti genitori adesso sono a casa con i propri figli, usando le ferie o addirittura hanno dovuto rinunciare a lavorare. "La didattica a distanza è una condanna per noi mamme - dichiara Claudia Placido - soprattutto per chi ha più figli e non si può permettere cinque tipi di connessioni, cinque tablet e via dicendo. Devono tornare a scuola". (ANSA).
   

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