Liguria

Franco Miseria "Faccio ballare Ama e Fiore"

"Festival rimarrà nella storia. Il Cts ha rivisto coreografie"

Redazione Ansa

(ANSA) - SANREMO, 02 MAR - "Come nei varietà di una volta, il festival ha una sigla iniziale, una canzone cantata da Amadeus e Fiorello, le due vedette principali, e io ho immaginato un'apertura ogni volta diversa. Ho sempre lavorato con le donne, con le grandi star, ma devo dire che i due protagonisti sono bravissimi. Amadeus? Balla, rispetta i disegni coreografici, è entrato perfettamente nel numero". Ballerino, coreografo, autore, pigmalione di Heather Parisi, un pezzo di storia dell'intrattenimento italiano, Franco Miseria è a Sanremo per contribuire al "respiro artistico" di un festival in qualche modo storico.
    "Ho voluto dieci ballerine - racconta all'ANSA in una pausa delle prove - per la maggior parte di danza classica, perché è il passaporto per affrontare tutti gli stili, mescolando però anche pop, hip, hop, modern jazz, contemporaneo: una fusione che mi è cara e che normalmente richiede molto tempo, ma stavolta abbiamo realizzato tutto in pochi giorni. Un'operazione quasi impossibile. Ma non è la prima volta che mi capita di arrampicarmi sugli specchi: ormai ho un'età - sorride Miseria, classe 1949, origini umbre - e sono ansioso di natura, perché cerco di fare sempre bene il mio lavoro, e ogni volta per fortuna è come se iniziassi daccapo. Quando mi hanno chiamato, ho subito ritrovato il bambino che è sempre vivo in me".
    Sanremo 2021 "rimarrà nella storia. La realtà che ci circonda pesa ovviamente anche qui: si ha paura dell'altro, io ho già fatto tre tamponi, le mie ballerine anche. L'unico momento in cui non penso a nulla è quando sono in sala prove e creo le mie coreografie e la sera, quando torno a casa, mi stendo sul letto e penso 'sono salvo'". (ANSA).
   

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