(ANSA) - ZINGONIA (BERGAMO), 27 FEB - "Con Tullio Gritti (il
vice allenatore, domani in panchina, ndr) c'è una sintonia tale
che basta una parola. Ma io ho allenatori anche in campo". Alla
vigilia del match in casa della Sampdoria, lo squalificato Gian
Piero Gasperini parla della conduzione tecnica condivisa coi
giocatori, facendo l'esempio dell'ottavo di Champions League di
mercoledì.
"Potrei anche stare defilato, alcuni accorgimenti li trovano
da soli. Dopo il rosso a Freuler volevo cambiare subito, poi
Muriel si è messo da solo dietro Zapata - spiega il tecnico
dell'Atalanta -. Un segnale di maturità, una bella evoluzione:
dovevo togliere uno dei due, se Zapata non si fosse fatto male
sarebbero andati avanti così. Luis copriva una zona di campo che
ci consentiva di difendere al meglio".
Gasperini assicura che i suoi non penseranno al ritorno del
16 marzo a Madrid: "Siamo dispiaciuti per il tipo di gara che
siamo stati costretti a fare. Volevamo giocare e dare fastidio
al Real, invece ci hanno rovinato la partita. Punto e a capo:
ripartiamo per una sfida importante contro una squadra che
appartiene a una fascia di classifica con cui perdiamo spesso
punti", spiega. Sulle scuse via social di Freuler, infine: "E'
stata una partita quasi esclusivamente difensiva perché siamo
rimasti quasi subito in inferiorità numerica per la sua
espulsione dopo 17 minuti. Remo ha uno spessore morale altissimo
e lo porterò con noi anche se squalificato: sotto questo aspetto
la squadra è forte e lui si è sentito in colpa per aver lasciato
la squadra in dieci, non certo perché non può esserci al
ritorno". (ANSA).
Atalanta:Gasperini squalificato,ho allenatori anche in campo
Il tecnico elogia i suoi: 'Muriel col Real ha fatto da solo'