Liguria

Galliera,intervento innovativo in gastroenterologia

Sulla patologia legata al diverticolo di Zenker

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 19 FEB - Dopo aver consolidato, nei mesi scorsi, il trattamento della sutura endoscopica per le complicanze a carico dell'apparato digestivo, da alcune settimane all'ospedale Galliera si interviene in modo innovativo e sempre meno invasivo anche sulla patologia legata al diverticolo di Zenker.
    "Si tratta - spiegano gli specialisti di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva del Galliera - di "sacche" che si formano in sede posteriore nello spazio tra faringe ed esofago. Questi diverticoli sono fastidiosi in quanto possono provocare sintomi come la disfagia, ossia difficoltà a deglutire cibi solidi e ristagno degli alimenti. Ad essere maggiormente colpiti da questa patologia sono gli uomini tra i 70 e gli 80 anni di età".
    Il trattamento del Diverticolo di Zenker può essere chirurgico e prevede un taglio dei muscoli che compongono lo sfintere esofageo o, come sperimentato in tutta l'area metropolitana solo presso l'ospedale Galliera, transorale con endoscopio flessibile. "La settotomia endoscopica - hanno detto Mauro Dalla Libera, Responsabile Endoscopia Digestiva Avanzata e Maria Chiara Campanale, dirigente medico di Gastroenterologia del Galliera - ha, tra i vantaggi quella di essere ripetibile in caso di fallimento di un precedente trattamento". Questo approccio può, inoltre essere idealmente proposto ad ogni tipo di paziente, indipendentemente dalla grandezza del diverticolo e dalle condizioni cliniche del soggetto. (ANSA).
   

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