Liguria

Calano i ricoverati in Liguria, ma non in terapia intensiva

Altri 792 casi, al via domani centro a bassa intensità a Nava

Redazione Ansa

   Resiste il trend di crescita più 'attenuata' dei nuovi contagi covid. Oggi si segnalano 792 positivi in più in Liguria, a fronte di 6.187 nuovi tamponi effettuati. Si registrano però altre 15 vittime, purtroppo, con età che vanno dai 48 ai 92 anni. Calano decisamente i ricoverati: 1.438 (-51), ma non quelli in terapia intensiva, che crescono di una unità a 119.
    Sul fronte dell'alleggerimento delle strutture ospedaliere, a Nava, nell'entroterra di Imperia, domani con il trasferimento dei primi quattro degenti, aprirà l'area sanitaria temporanea nell'ex ospedale psichiatrico di Nava, che l'Asl ha destinato all'assistenza di pazienti Covid non autosufficienti in dimissione ospedaliera e può arrivare a ospitare fino a quarantanove persone.
    Oggi è stato intanto il primo giorno di spesa con sconto per gli over 65 in Liguria che fanno compere in fasce orarie 'protette' in mercati e negozi che hanno aderito all'iniziativa.
    L'obiettivo è incentivare gli anziani ad uscire in momenti in cui i negozi sono meno affollati, riducendo il rischio dei contagi. Le fasce orarie sono 9-11 e 13-16, con sconti dal 5 al 10%.
    In vista del settimanale 'rimpasto' sul livello di rischio delle regioni, intanto, l'infettivologo dell'ospedale Policlinico San Martino, Matteo Bassetti, si è speso a favore di una valutazione ridotta a "4-5 parametri più indicativi e significativi rispetto ai 21" attuali, ha spiegato. dicendosi anche favorevole a includere nel conto oltre ai tamponi molecolari anche quelli rapidi.
    Nei controlli per il rispetto delle normative anti-covid, da registrare che nel centro storico di Genova, ieri sono state multate alcune persone in coda per avere un pasto alla mensa per i bisognosi. "Dopo le segnalazioni - ha spiegato il comandante della polizia municipale Gianluca Giurato - per diversi giorni siamo andati a sensibilizzare. Abbiamo richiamato più volte le persone in coda a rispettare le norme. Ma nonostante tutto hanno continuato a non rispettare le norme e siamo dovuti intervenire". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it