Liguria

Alisa e Ordine dei medici discordi su origine cluster Spezia

Per Bonsignore legato a festa per la serie A, non per Locatelli

Redazione Ansa

Discordano Alisa e Ordine dei medici sulla possibile correlazione del focolaio covid alla Spezia con i festeggiamenti di strada dei tifosi per la promozione in serie A della squadra di calcio cittadina. Secondo il commissario straordinario di Alisa Walter Locatelli interpellato oggi pomeriggio a Genova dai cronisti "al momento non c'è un collegamento diretto e ancora evidenziato sul possibile collegamento del focolaio con i festeggiamenti per la serie A, quindi adesso possono rispondere che si tratta di un collegamento parziale, in modo collaterale e percentualmente limitato. Per quello che ne so non corrisponde al vero questa correlazione, i giorni che sono passati dal festeggiamento sono tali per cui non è che per un evento che ho avuto tempo fa mi preoccupo oggi".Secondo il presidente dell'Ordine dei medici di Genova Alessandro Bonsignore "se andiamo a vedere quella che è stata a suo tempo la vicenda dei tifosi dell'Atalanta a Bergamo possiamo immaginare che ci possano essere delle analogie con La Spezia". "Dobbiamo guardare giorno per giorno quello che succede, è difficile fare previsioni, di certo il dato spezzino lascia un po' di preoccupazione, - commenta Bonsignore - sicuramente ci insegna che bisogna continuare a mantenere le distanze di sicurezza e una serie di comportamenti di grande cautela per evitare che si incorra in una seconda ondata. E' difficile dire con certezza se il cluster della Spezia è legato alla festa dei tifosi per la promozione in serie A perché quando ci sono così tanti casi positivi il tracciamento diventa difficile". (ANSA).
   

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