Liguria

Corte Conti: Toti, giudizio non valuta interesse pubblico

A volte politica antepone interesse territori o occupazione

Manifestazione contro il blocco delle autostrade a Genova

Redazione Ansa

 "Un giudizio in parte condivisibile ma per alcuni aspetti non condivisibile da parte mia, un giudizio che non tiene conto delle scelte fatte necessariamente, di un dato sostanziale, l'eminente interesse pubblico che talvolta la politica ritiene di anteporre per lo sviluppo dei territori, la tenuta del sistema occupazionale e la tenuta sociale". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in video collegamento con la Procura regionale della Corte dei Conti risponde alle obiezioni sollevate nella relazione del procuratore Claudio Mori in particolare in merito alla mala gestione del sistema delle società partecipate e della sanità pubblica in Liguria. Toti ha ricordato che si tratta dell'ultimo giudizio di parifica dell'esercizio finanziario della Regione di questa legislatura. "Le scelte politiche non sono sempre compatibili con un giudizio formale di bilancio, detto questo non intendo entrare nel merito del giudizio, che è frutto di lunghe interlocuzioni con la Regione - commenta -. Senza banalizzare è innegabile che valutare le scelte magari assunte in momenti di emergenza, sotto spinta dell'interesse pubblico, è compito più agevole di dover decidere in quei momenti. Tanti matrimoni forse non sarebbero neppure stati celebrati con il senno di poi". (ANSA).
   

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