Liguria

Ponte Genova: parenti vittime, non è da fare il concerto inaugurale

Rilanciano raccolta firme. Possetti,siamo contrari e amareggiati

PONTE GENOVA, DAL CROLLO ALL'ULTIMA CAMPATA

Redazione Ansa

Una raccolta firme è stata lanciata online sulla piattaforma Avaaz.org per chiedere al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e al sindaco di Genova Marco Bucci, rispettivamente commissario per l'emergenza e per la ricostruzione di ponte Morandi, di non festeggiare con un concerto l'inaugurazione del nuovo Ponte di Genova. Vi hanno già aderito quasi 1.300 persone ed è stata rilanciata ora anche dai parenti delle vittime del Morandi. "C'è poco da festeggiare - dichiara al riguardo Egle Possetti del comitato Ricordo vittime di ponte Morandi -. Non possiamo pensare che con quello che è successo ci sia un evento festoso tipo Festival di Sanremo. Ci sembra di una assurdità pazzesca, siamo assolutamente contrari.
    Ne abbiamo già parlato anche al sindaco, ma non è uno degli organizzatori. Riteniamo che non sia proprio il caso di festeggiare quando si inaugura questo ponte. Siamo molto amareggiati. Non è stata una scelta abbattere un ponte vetusto per rifarlo, nel quel caso avremmo potuto festeggiare in tutti i modi possibili perché si era fatta prevenzione. Così non si è fatta prevenzione e sono morti i nostri cari e dobbiamo vedere un festeggiamento con i lustrini? Non sta né in cielo né in terra".
    Il concerto per celebrare il nuovo ponte di Genova è in programma il 27 luglio ed è stato deciso da Webuild (Salini Impregilo) e Fincantieri, le due società che stanno completando il viadotto. Verrà trasmesso in diretta in prima serata sulla Rai. L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano suonerà la Quinta sinfonia di Beethoven. (ANSA).
   

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