(ANSA) - IMPERIA, 12 NOV - Il tribunale collegiale di Imperia
(presidente Donatella Aschero) ha condannato a 7 anni e 6 mesi e
a un risarcimento di 70 mila euro un uomo di 41 anni abitante in
provincia di Cuneo, accusato di violenza sessuale aggravata nei
confronti della figlia. I fatti risalgono al luglio del 2014,
quando la figlia aveva sei anni. Secondo l'accusa, sostenuta dal
pm Paola Marrali, la violenza si era consumata a Riva Ligure
(Imperia), durante una vacanza.
Le indagini partirono da alcune frasi della bambina, che alla
mamma, alla nonna e a un'amica, al rientro dalla vacanze, aveva
detto: "Papà mi ha fatto male, ha fatto una cosa brutta", "Io e
papà abbiamo un segreto". Queste e altri particolari scoperti
dalla madre misero in allarme la donna che denunciò il caso ai
carabinieri di Cuneo. Nella deposizione della madre è emerso che
la figlia, a distanza di 5 anni dai fatti, rifiuta ancora la
figura paterna. L'attendibilità delle frasi della minore sono
state certificate da una psicologa.
Violenza su figlia, padre condannato
Uomo abusò della bambina che aveva sei anni