Liguria

Comizio Meloni in centro a Genova: gip, indagare su concessione area

Pm aveva chiesto archiviazione dopo querela Pd per spazio negato

Giorgia Meloni a Genova con Bucci e Toti

Redazione Ansa

 Il caso del comizio tenuto da Giorgia Meloni a Genova per le ultime elezioni europee, che aveva scatenato polemiche tra il Pd e il Comune di Genova finisce in tribunale e il gip Angela Maria Nutini, rigettando la richiesta di archiviazione da parte del pm Massimo Terrile, ordina nuove indagini e l'audizione del comandante della polizia municipale Gianluca Giurato. La querelle era cominciata quando al Pd era stato negato uno spazio in piazza Caricamento, al Porto Antico: il Comune - regolamento alla mano - aveva spiegato che quella piazza era fuori dall'elenco degli spazi pubblici che potevano essere concessi per appuntamenti elettorali. Pochi giorni dopo Fratelli d'Italia aveva tenuto il comizio sulle scale in largo XII Ottobre che portano a piazza Piccapietra. Alle proteste del Pd Tursi aveva risposto che la strada concessa per il comizio era piazza Piccapietra e poco importava che le scale portano in via XII Ottobre. Il Partito democratico però aveva deciso di agire per vie legali e tramite l'avvocato Luigino Montarsolo aveva presentato querela in Procura per abuso d'ufficio contro ignoti. Il pm qualche tempo fa ha chiesto l'archiviazione del caso non riscontrando alcuna ipotesi di reato, ma il gip, accogliendo l'opposizione presentata dal Pd con ordinanza ha chiesto al pm di prorogare le indagini per altri tre mesi, di acquisire l'istanza presentata dal Fratelli d'Italia per l'autorizzazione al comizio e di sentire come persona informata sui fatti il comandante Giurato. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it