Liguria

28 sindaci eletti prima dello scrutinio

Comuni con lista unica, nemico era il quorum, superato

Scrutinio elettorale

Redazione Ansa

 Ancora prima dello scrutinio, che comincerà alle 14, ci sono 28 sindaci liguri che possono dire di essere già eletti. Avviene in quei piccoli Comuni dove è stata presentata una sola lista e dove il nemico era il quorum. Per essere eletti doveva andare a votare il 50% più 1 degli aventi diritto. E' stato raggiunto, ora quei sindaci devono aver ottenuto il 50% di voti validi, altrimenti arriverà il commissario. Ma questa è una possibilità molto molto remota. Sono 4 in provincia di Genova, 13 in quella di Imperia e 11 in quella di Savona. Un discorso a parte merita Pietro Balestra a Villanova d'Albenga (Savona): è addirittura in Comune, in maggioranza, da 34 anni e ci starà per i prossimi cinque. Diventò sindaco nel 1985 per le dimissioni del primo cittadino dell'epoca, fu riconfermato tre volte e poi tornò in sella nel 2014 dopo due mandati da vice.

In provincia di Genova è stato confermato il primo cittadino di Carasco Massimo Casaretto, quello di Mele Mirco Ferrando, quello di Masone Enrico Piccardo, eletto il candidato di Moconesi Giovanni Devoto, espressione dell'uscente sindaco Gabriele Trossarello.

In provincia di Savona in ben 10 Comuni su 11 è stato riconfermato il sindaco uscente: l'unica "new entry" è Marino Beneccio a Casanova Lerrone. Via al secondo mandato per Gianluca Nasuti (Albissola Marina), Roberto Arboscello (Bergeggi), Amedeo Fracchia (Roccavignale), Andrea Delfino (Ortovero), Germano Barbano (Vezzi Portio), Mauro Boetto (Giustenice) e Massimo Paoletta (Massimino). Terzo mandato per Enrico Lanfranco (Magliolo) e Matteo Camiciottoli (Pontinvrea). Eterno amministratore è Pietro Balestra, in maggioranza a Villanova d'Albenga dal 1985.

In provincia di Imperia sono 13 i casi. A Camporosso Davide Gibelli conquista il secondo mandato. Eletti Maurizio Odoero a Airole e Giuseppe Galatà a Castellaro. A Riva Ligure confermato Giorgio Giuffra, a Vasia si conferma Mauro Casale, come a San Biagio della Cima Luciano Biancheri, a Mendatica Piero Pelassa, a Cesio Fabio Natta (ex presidente della Provincia), a Dolcedo Giovanni Danio, a Ranzo Piero Raimondi, a Soldano Isio Cassini subentra ad Antonio Fimmanò dopo tre mandati, a Vallebona Roberta Guglielmi ottiene il terzo mandato e a Ceriana Maurizio Caviglia subentra allo storico sindaco Bruna Rebaudo.
   

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