Liguria

Tribunale riconosce bimba con due mamme

Ordina al Comune di inserire entrambi genitori nel certificato

Redazione Ansa

Il Tribunale di Genova, con decisione pubblicata il 12 novembre, ha ordinato al Comune di iscrivere come genitore nel certificato di nascita di una bimba, oltre a colei che già risulta come "mamma", anche la sua compagna. Lo ha reso noto l'avvocato Elena Fiorini. "La bimba, che tra poco compirà un anno, è nata dalla fecondazione da parte di donatore anonimo dell'ovulo di quest'ultima, ma la gravidanza è stata portata avanti dalla sua partner". Su ricorso delle avvocate Elena Fiorini e Ilaria Gibelli, il Tribunale ha riconosciuto "l' interesse del minore al riconoscimento della doppia genitorialità al fine di tutelare l'interesse superiore del figlio, come già avviene nel resto d'Europa: affermando la responsabilità genitoriale nei confronti di entrambe le mamme, sono stati così riconosciuti alla bambina i diritti di continuità affettiva, mantenimento e successori nell'ambito della famiglia in cui è nata". Nelle prossime settimane il Tribunale di Genova deciderà altri due ricorsi. E' il terzo caso in Italia.

Intanto il Comune replica: "Non è stata una doccia fredda, ci aspettavamo questa sentenza, ora cercheremo di valutare se fare ricorso". Lo ha detto Matteo Campora, assessore ai Servizi civici del Comune di Genova, guidato da una giunta di centrodestra. Affronteremo il discorso in giunta la prossima settimana - spiega Campora - ci eravamo già occupati della cosa sette mesi fa quando i nostri uffici avevano dato il diniego alla richiesta di iscrizione nel registro anagrafico.  Non si era trattato di un diniego legato a posizioni ideologiche, politiche o religiose. I nostri avvocati si erano basati su sentenze e normative in quanto per lo Stato italiano non viene riconosciuta la possibilità di eterologa per coppie con genitori dello stesso sesso"

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