Liguria

Felettino: Peracchini, 'Se non ripartono i lavori rescissione del contratto'

"Non sono ammessi ulteriori ritardi per il nuovo ospedale"

Redazione Ansa

 "O le varianti progettuali per il nuovo ospedale del Felettino vengono approvate e i lavori continuano oppure si deve andare a rescissione contrattuale". Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini è chiaro sulla questione del nuovo ospedale, che dovrebbe essere pronto nel 2021 ma il cui cantiere è al palo da mesi per una serie di 'rimpalli' di responsabilità tra ditta costruttrice Pessina, Ire - società in house della Regione - e Provincia. Al centro le varianti progettuali richieste e al vaglio degli uffici competenti, sulle fondazioni e sulla paratia per contenere la collina. Peracchini sa che i tempi sono stretti e che la provincia attende da tempo il nuovo nosocomio. "La vecchia amministrazione regionale - dice il sindaco all'ANSA - ha costruito un appalto difficile da gestire, anche il luogo che è stato scelto per la struttura non è dei più facili. Ma ora la situazione non ammette ulteriori ritardi: o si parte o si rescinde il contratto".

Il sindaco ammonisce chi "fa costante campagna elettorale sulla sanità. Oggi purtroppo paghiamo scelte che sono state fatte dalle precedenti amministrazioni di sinistra, ma non possiamo strumentalizzare un tema che dà lavoro a oltre 2500 persone". Lunedì intanto è previsto un consiglio comunale, richiesto dai capigruppo di opposizione per fare il punto proprio sullo stato della sanità spezzina, sul caso dei titoli della direttrice sanitaria Antonietta Banchero che secondo alcuni non sarebbero idonei e sulla costruzione del nuovo Felettino.
   

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