Liguria

Toti, non scambiamo metri quadri con i lavoratori

Governatore ligure, aspettiamo piano industriale condiviso

Redazione Ansa

 "Non stiamo scambiando metri quadri con lavoratori, stiamo dicendo che aspettiamo di conoscere un piano industriale condiviso con le parti sociali per accompagnare questo percorso nel modo più costruttivo possibile". Il governatore Giovanni Toti affronta così il tema delle aree, 1,1 mln di metri quadri delle acciaierie di Cornigliano vincolate dall'Accordo di Programma, riconosciuto valido nel corso dell'ultimo incontro a Roma. Il presidente non esclude che l'Accordo possa essere in parte rivisto ma, spiega, bisogna farlo con ordine. Toti, parlando del futuro dei dipendenti di Ilva non ha escluso che eventuali esuberi possano essere impiegati da Società per Cornigliano per realizzare interventi sulle aree che saranno liberate dall'acciaieria.
    "Siamo comunque tutti molto ottimisti in un clima di collaborazione istituzionale, tra noi Comune e Autorità portuale, ma anche con una disponibilità sostanziale del gruppo Mittal a sostenere lo stabilimento di Genova e la presenza in territorio ligure".

Toti ha parlato al termine di una riunione con Comune, Regione, Autorità di portuale, Società per Cornigliano, Filse, Matthie Jehl e Samuele Pasi, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di Am InvestCo, il commissario straordinario di Ilva Enrico Laghi e il capo di gabinetto del Mise Ernesto Somma con il responsabile della gestione vertenze imprese in crisi Giampietro Castano.
   

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