Liguria

Toto licenzia 80 lavoratori alla Spezia

I sindacati annunciano battaglia, tavolo a Roma con Anas

Redazione Ansa

Ottantuno lavoratori del cantiere spezzino del terzo lotto della Variante Aurelia sono a rischio licenziamento. E' l'allarme lanciato da Cgil, Cisl e Uil a seguito della riunione tra direzione di cantiere, sindacati e responsabili del personale della Toto Costruzioni, l'azienda che nel 2015 aveva rilevato l'appalto. Il cantiere è bloccato da un anno a causa della vertenza tra l'impresa e Anas: un contenzioso legato alla realizzazione di varianti progettuali per decine di milioni. L'azienda, dopo aver ricorso alle 52 settimane di cig per tutti i 160 lavoratori, ha comunicato di aprire dall'1 febbraio le procedure di licenziamento di 75 lavoratori e 6 impiegati. La notizia arriva dopo che prima di Natale la Commissione Bilancio della Camera aveva approvato un emendamento per lo sblocco di 20 milioni per finanziare il terzo lotto dell'opera. Intanto è filtrata la notizia di un incontro a Roma, da tenersi i primi giorni di febbraio, tra le parti, Regione, Comune e ministro Orlando per trovare una soluzione.

"Una decisione sofferta e amara. Ma i termini di legge prevedono la concessione di un solo anno di Cig. Il termine in questo caso scade il 24 gennaio e non ci sono ancora le condizioni per ripartire con i lavori". Così la Toto Costruzioni spiega i licenziamenti. "Nonostante che sul piano delle intese ci siano stati passi avanti, nonostante l'impegno del Governo che ha assegnato nuove risorse, il tutto non si è ancora tradotto in accordi con la committente Anas - prosegue la nota - e resta da definire ancora un importante aspetto tecnico, relativo alle opere di presidio della frana di Carozzo, che interessa la galleria Felettino". La società ribadisce come sia prioritario "riprendere prima possibile i lavori, ma devono sussistere tutte le cond
   

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