Liguria

Rapallo, cusa a Iren per bollette acqua

Chiesti 20 mln, nel mirino quota depurazione ma non c'è impianto

Redazione Ansa

(ANSA) - RAPALLO (GENOVA), 24 GIU - Quota di depurazione in bolletta, a Rapallo parte la causa di massa. Con 14 studi di amministrazione condominiale, in rappresentanza di 1000 palazzi e 18 mila unità abitative, che stanno portando nelle assemblee di condominio la loro adesione. L'iniziativa, appoggiata da Ascom e Assobalneari, è di Consugens - associazione a tutela del consumatore - guidata dal presidente Andrea Maggiali assieme allo studio legale di Manolo Alberti. La maxi causa vuole recuperare gli oneri di depurazione pagati negli ultimi 10 anni a Iren "ed evitare che i cittadini paghino due volte poiché tra poco arriverà anche l'infrazione alla depurazione da parte della Comunità Europea", dicono i proponenti in una conferenza stampa.
    Consugens ha stimato una richiesta di restituzione importi superiore ai 20 milioni. Rapallo non ha un depuratore di secondo livello. Ci sono due precedenti favorevoli, a Rapallo, sul tema, prima di questa maxi causa: uno al Giudice di Pace, uno alla Corte D'Appello di Genova.
   

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